Scopri i partecipanti alla sezione NICE&FAIR / Contemporary Visions 2023

Questo lavoro approfondisce il tema dell’identità e della percezione di sé nello sguardo degli altri.
In contrasto con una estetica levigata e normalizzata, con questo lavoro ha voluto rendere evidente l'imperfezione, per combattere lo stigma legato agli stereotipi e alle convenzioni.

di Alessandro Comandini

Skinned

di Adele Biscaretti 

Kaleidosfera

1 modulo origami
77 ripetizioni
7 stelle ad 11 punte 
montate su dischi in plexiglass trasparente

Da uno stato di ansia primordiale il calco qui diviene manifestazione forzata per "bloccare" quelli che potremmo chiamare difetti. Poiché la forma si evolve nel tempo e non da un'idea progettata in un primo momento. Il marmo ora "matrice", presta la sua forma per quello che sarà poi il suo divenire.

di Adriana Acquaviva 

Nodo, Groviglio

Remain faithful to Earth

SONO FRAMMENTI DI SCULTURA, RITROVAMENTI DI TRAME TESSUTE CHE HANNO VIAGGIATO NEL TEMPO

di Alice Tamburini

PIZZO DI TUFO

COME UN INNESTO DI TRAME NEL MURO
UNA FUSIONE TRA  PIZZO DI COTONE TELLA STUCCO GESSO

PIZZO FOSSILE

Stratificare
sulla tela
materiali diversi
Raccontare il tempo
e il suo trascorrere

SPECCHIO FOSSILE

Trame rinvenute
Che hanno viaggiato
nel tempo
IMMAGINIAMO DI ASTRARRE
IL RITO DEL TESSERE
TRAMANDO STRUTTURE GENTILI
I PIZZI DEL CORREDO DI CASA
ESCONO DAL BAULE E VANNO
A PRENDERE POSTO

Pizzo Antico

La tela vive esperienze reali di acqua, sole, sale e polvere.
La stratificazione è un risultato sincero
Vengono dal mare,
dal deserto,
da bauli antichi e custoditi.
Il loro viaggiare continuo
lascia segni e ferite


IONIO

"Ma una volta
ancora egli le vide il viso, indietro
rivolto, in un sorriso chiaro come
una speranza, una promessa: a lui
tornare adulta dalla cupa morte,
a lui vivente...
Allora egli le mani
premette sulla fronte, inginocchiato,
per non vedere piú che quel sorriso."
Alcesti
R. M. Rilke

SOGLIA

Tra vuoto e pieno si misura il lavoro diAlice Tamburini, plastiche riflessioni sulcorredo di Alcesti.
Tessuti nel molle e rafforzati nel durodella resina: di Alcesti resta solo laforma primigenia, il corpo è sparito,profuso, direbbe Rilke, diffuso, sparso eperso come nel sacrificio il fumodell’incen

ALCESTI

L’opera è costituita da una serie di 16 basi quadrate di misura 20x20 cm disposte a formare un quadrato di dimensioni maggiori. Su di esse ho riprodotto 16 tecniche artistico-pittoriche tra le più utilizzate dall’uomo nel corso della storia per creare arte, tutte realizzate in tinta blu oltremare.


di Allegra Sardelli 

Negli ultimi anni, l'Uomo ha visto progredire la tecnologia; questo rapido avanzamento pone dei dubbi e delle incertezze sul futuro dell'Essere Umano. L'artista pensa che servirebbe del tempo per riflettere sulla reale necessità di una tecnologia avanzata e sulle varie prospettive che ci riserba.

di Ambra

Riflessioni

Gettati come spazzatura, ognuno di questi elementi è stato accolto dalle acque, che lo hanno plasmato e levigato, impadronendosi della sua forma. Gli oggetti sono forme che raccontano la caducità della vita, l’effimero alla  base della cultura consumistica e della nostra stessa sopravvivenza.  

Archeologia del futuro

Sedimentazione

Stagioni

L’uso dei colori cambia radicalmente da quelle precedenti focalizzandosi sulle velature di nero che nasconde altri colori come l’arancione e rosa sul fondo della tela. Nero molto intenso e prevalente viene bilanciato da un gesto bianco molto forte e deciso alla base del lavoro.

di Andrea Gallotti

NoName 15

L’elaborazione del lutto viene processato imitando il meccanismo che la memoria attiva nell’atto del ricordare. Partendo da una fotografia  essa viene fotocopiata a ripetizione fino a perdere definizione e producendo un rumore simile alla perdita della capacità di vedere la realtà.

di Andrea Pizzari

Il futuro alle spalle

L'opera è una meditazione sul concetto di autotrasformazione, in cui la carne diventa metafora del corporeo e dello spirituale. Solo attraverso la carne avviene il contatto tra corpo e mondo, permettendo il loro mutare e integrarsi tra loro, in una metamorfosi senza fine.

di Annamaria Nicolussi Principe

Puparia (Spoglie di Eco)

L’installazione mette in luce il conflitto tra culture e ideali differenti, che spesso si traduce nel sacrificio degli innocenti. Il suo candore, in contrasto con i resti organici, diventa luogo di raccoglimento dove le pietre segnano un passaggio.

me'dea (pensieri)

L'opera è una riflessione sulla fragilità della memoria, unico elemento che da senso all'esistenza. Le tracce neuronali incise sul vetro sono pensieri "bloccati" nell'istante. Il vetro, materiale fragile ma nel contempo resistente, incarna il duplice carattere della memoria.

Segni di un'esistenza sospesa

Questa è un'opera che trasporta il pubblico in un viaggio attraverso spazialità, materiali, colori, luci e ombre. Il cuore dell’opera è un modulo ripetuto, un origami, che diventa il filo conduttore per esplorare il concetto di tempo e spazio, aprendo le porte dell'interpretazione personale.

di Giorgio Aquilecchia

Orizuri in sfumatura di grigio su gradazione di ottobre

Orizuri su quadrati sfumati a settembre di bianco

di Bianca Francesca Serafin

La Fantte

Fixing a Hole I

Fixing a Hole II

Senza ospiti a casa di Gino

L'adempimento di un preciso compito generatore concede il consenso della società al proprio essere. Un passaggio obbligato insito nell’essere del sesso femminile rappresentato come un processo meccanico e controllabile dall'esterno. Un corpo ridotto al suo funzionamento. 

di Camilla Delsignore

Corpo/Ruolo/Abito

Un simbolo del lavoro e del contesto casalingo, luogo spesso di oppressione femminile che lega la donna a questo strumento, creando uno stereotipo di genere. Il materiale appare in contrasto con il suo utilizzo. Esso è un tentativo di distacco dal ruolo a cui la figura femminile viene relegata.

Mio Grembiule

Una calzino appeso immobile ed in bilico ad un muro, consunto e ormai sterile di possibilità, permane unicamente come monito di ciò che è accaduto in precedenza nel passato. L’assenza di ciò che lo ha indossato e del secondo in coppia, fa trapelare un senso di inadeguatezza ed incompletezza.

Rimanenza

Una semplice maglia in paraffina con delle radici al suo interno rievoca una presenza e una assenza al tempo stesso del corpo umano. Esso apparire come una pelle vuota, un corpo morto privo di vita, simile alla muta degli insetti o dei serpenti. Parte di una vita che ha terminato il suo corso.

Corpo

Risveglio #04 è un’opera fa parte della serie Risveglio, celebra il senso di benessere che deriva dal superamento di un trauma.


di Trayma

Risveglio #04

di Chiara Ferrando 

Ascension #3

Ascension #2

Ascension #1

Sacred Wisdom

Ascension

Melted into the trees

Vanishing into the Woods #2

Vanishing into the Woods #1

Embroidered branches #2

Engraved Wisdom

di Chiara Sgarzi

Toxic

Lucciole

Vanità?

autunno

estate

primavera

inverno

giardino sul mare

green light

fluo

pervinca 1

Blue

Questo lavoro è la manifestazione di un viaggio introspettivo profondo nella personalità dell’artista in un momento di crescita, infatti “Bloom” (dall’inglese) sta per “fioritura” o “rinascita”.

Bloom

Attraverso un'azione di Appropriation Art, l'artista perfora 12 foto di madri con bambini in zone calde del pianeta. Le immagini originali, sovrapposte sul retro, creano ombre mobili simili a lancette, sfidando la bidimensionalità e alterando la percezione visiva.

di Chiarab

(AR)RESTO

Tramite un’azione di “Appropriation Art”, reinterpreta e fora il retro di alcune fotografie prese dal web, raffiguranti dei bambini nelle zone calde del mondo, esaltando la sagoma e dissolvendo la loro immagine, desidero mettere in luce il trauma e l’infanzia violata, atrocità insanabili e reiterate

VACUUM

Tramite un’azione di “Appropriation Art”, reinterpreto e foro il retro di alcune fotografie prese dal web, raffiguranti dei bambini nelle zone calde del mondo, esaltando la sagoma e dissolvendo la loro immagine, desidero mettere in luce il trauma e l’infanzia violata, atrocità insanabili e reiterate

Sabbia e mare si intrecciano in un dialogo di forme effimere, spesso ignorate nella loro bellezza. Ispirando una reinterpretazione artistica, le fotografie riducono i dettagli all'essenziale, creando opere minimaliste e quasi invisibili che invitano a una nuova esplorazione sensoriale.

Forma e Metamorfosi

Sabbia e mare si intrecciano in un dialogo di forme effimere, spesso ignorate nella loro bellezza. Ispirando una reinterpretazione artistica, le fotografie riducono i dettagli all'essenziale, creando opere minimaliste e quasi invisibili che invitano a una nuova esplorazione sensoriale.


Cercare la perfezione in ogni ambito, non trovarla, andare incontro al kaos, non riconoscersi, odiarsi, rimanere da soli, trovare un equilibrio temporaneo per poi ritornare al punto di partenza. 
Una serie di autoritratti, manifesto di una ricerca e di un cambiamento personale,

E ti vengo a cercare

Privati di identità, alienati dallo sfruttamento industriale minorile, i bambini oggi sono i principali produttori del fast fashion. Ignorando lo status psicologico di ogni bambino vittima di ansia, inadeguatezza relazionale, L'opera intende muovere una critica alle ricadute ambientali e soprattutto

I bambini degli stracci

L'opera esprime il lento ed inevitabile processo di stratificazione che sottintende al procedere umano. Come una piccola erosione, la vita nel suo evolversi porta con se i sedimenti di ciò che siamo stati e ciò che saremo. Una monade individuale e collettiva, ancestrale e contemporanea. 

di CLAUDIA DE LUCA

stratificare#2

stratificare#1

Una riflessione sulle rivoluzioni fallite nella storia; una frana lenta ed inesorabile che scivola verso un orizzonte nuovo e possibile. 

il giorno dopo la rivoluzione

Una riflessione sul rapporto buio luce, ombra e illuminazione. Una dicotomia, che, in ognuno di noi si rivela necessaria e fragile.

ouverture

L'opera presentata si delinea come un'azione pittorica che traccia un paesaggio interiore ed un passaggio verso una dimensione onirica dove il visibile e il non visibile si fondono e si confondono. 

sulla soglia

L'opera presentata è un lavoro che riflette sul tema dei confini e delle soglie e si esplica in un invito ad andare oltre le rappresentazioni individuali, alla ricerca di un orizzonte più autentico e libero. 

Siparium

La casa è la nostra terza pelle.
La luce è come l’amore, è un’energia; il modo in cui si infrange o riflette sulle superfici cambia la forma delle cose.
Siamo fortunati se troviamo chi è la nostra Casa.


di Coefficiente G

Home 3

La crisalide è una dimora, ci si isola nel bozzolo per ritrovare il senso di stabilità e sicurezza, è parte necessaria della guarigione dai traumi ma non si può restare dentro quel pattern per sempre.

Cocoon

Home 2

Plants and Minerals n°2

Plants and Minerals n°1

Home

Una serie di abiti di sale e mattoni di sale, in cui mattoni di sale pesanti sono posti su abiti di sale fragili in quantità diverse, creando un confronto tra pesantezza e fragilità. Questa lotta può essere compresa come un’esplorazione dei valori e della relazione tra l‘individuo e il valore stesso

di Da Sale A Sale

Da Sale A Sale

di Daniele Accossato

Wrapped n°2

Un busto neoclassico, probabilmente Venere, imballato, avvolto da pluriball, nastro adesivo, cartone. L'imballaggio si rivela essere della stessa materia del soggetto scultoreo divenendo così il vero protagonista, allo stesso tempo prigione e protezione. E' possibile l'Arte in un sistema di consumo?

Wrapped n°3

L'installazione esplora la connessione tra materia e natura. La stratificazione dei sedimenti marmorei  provenienti da un litorale desertificato, compromesso dalle attività industriali, e il processo di estrazione e  formazione dell'opera diventano  una riflessione sulla fragilità della natura.

di Daniele Cornacchia

Sydonica

La dolce attesa della natura che si libera delle vecchie foglie in attenda della primavera contrapposta all'invecchiare umano visibile in oggetti personali come abiti e scarpe.

Waiting

La materia impressa è memoria e traccia della memoria stessa. La pressione delle mani genera le impronte senza avere il controllo su di esse, come l'uomo crea i propri ricordi senza avere piena coscienza di essi

Serie delle memorie n2

Foglie da cui è ricavato il carbone del pigmento sono impresse sulla superficie della carta decorticata a mano. Una singola foglia genera innumerevoli impronte, come un singolo evento crea vari ricordi nella nostra memoria in base al contesto in cui è avvenuto

Serie delle memorie n1

Elementi floreali ricoperti di carbone diventano minuscoli alberi. Nel palmo di una mano tutta la fragilità della natura, il rapporto di dimensioni invertito usato per mostrare il ruolo dell'uomo nella distruzione dell'ambiente che dovrebbe proteggere. 

Serie micro forest

L'insondabile scorrere del tempo sul nostro corpo percepito come qualcosa di vicino eppure esterno a noi. Le foglie bruciate la cui cenere ricopre gli oggetti mostrano il ciclo della vita e la transitorietà umana legate indissolubilmente nella materia che costituisce il mondo.

Time

La vita come un lungo viaggio chemostra il passare degli anniattraverso oggetti di uso quotidiano

Passi

Una riflessione sulla natura, e il suo lento stoccaggio del carbonio e l'irruenza umana, che lo sprigiona nell'atmosfera con l'uso di combustibili fossili, incurante delle conseguenze delle sue azioni.

Serie delle combustioni n2

Usando polvere di carbone per ricoprire delle foglie viene citatala prima rivoluzione industriale. Il passaggio da una società agricola,legata ai lenti cicli della natura, a quella frenetica e industriale era visibile nella fuliggine che ricopriva boschi, città e campagne.

Serie delle combustioni n1

Un palmo di terra. Per il suo possesso e sfruttamento si combattono guerre dall'alba dei tempi.

Palmus Terrae

Un tempo rigido e finito in cui crediamo sia contenuto tutto, viene confrontato con quello della natura, che fragile sorregge tutte le cose del mondo. Solo trovando le nostre radici creiamo una connessione tra noi e il mondo.

Roots

Un libro d'artista realizzato a mano usando cenere e carbone prodotti con le foglie che rappresenta. Il fluire del tempo nelle foglie osservate e incenerite che diventano la materia stessa del disegno. Immagini parziali che si completano a vicenda, come la percezione di un ricordo.

Foglie II

Opera venduta incorniciata in teca di legno dipinto a mano con vetro anti-riflesso e dotata di certificato di autenticità.

di Elena Corradi

Liminalia #3

Liminalia #4

Liminalia #5

Liminalia #1

Liminalia #2

Lo scarto è stato accumulato in un sacchetto e costretto all’interno del contenitore che con la sua funzione di calco ne ha determinato la forma. La stratificazione di materia, anche se irregolare, riconduce al tempo; ed è anzi essa stessa il tempo, che scorre ed è trascorso.

di Elisa Cocchi

Immersione

di Elisabetta Cameli

Armour 1

Partendo dalla poetica dello “spazio cavo” come archetipo dell’utero materno, Hysterai vuole essere una profonda riflessione sul parto, sulla nascita e sui sentimenti di separazione e appartenenza che essi producono. Riproponendo simbolicamente l’atto dell’ emergere o la sua assenza.

Hysterai

Partendo dalla poetica dello “spazio cavo” come archetipo dell’utero materno, Madri vuole essere una profonda riflessione sul parto, sulla nascita e sui sentimenti di separazione e appartenenza che essi producono. Riproponendo simbolicamente l’atto dell’ emergere o la sua assenza.

Madri

La Quadrilogia fa parte di un corpus di lavoro denominato Tessuti Funerari. 
Il corpus di lavoro vuole riflettere sul percorso identitario di un individuo, cercando di andare alla radice dei movimenti interiori che guidano il percorso di evoluzione e trasformazione dell’essere umano. 

Quadrilogia Funeraria

 Burial Nr 4 fa parte di un corpus di lavoro denominato Tessuti Funerari. 
Il corpus di lavoro vuole riflettere sul percorso identitario di un individuo, cercando di andare alla radice dei movimenti interiori che guidano il percorso di evoluzione e trasformazione dell’essere umano. 

Burial Clothes Nr 4

fa parte di un corpus di lavoro denominato Tessuti Funerari. 
Il corpus di lavoro vuole riflettere sul percorso identitario di un individuo, cercando di andare alla radice dei movimenti interiori che guidano il percorso di evoluzione e trasformazione dell’essere umano. 

Burial Clothes Nr 3

Burial Nr 2 fa parte di un corpus di lavoro denominato Tessuti Funerari. 
Il corpus di lavoro vuole riflettere sul percorso identitario di un individuo, cercando di andare alla radice dei movimenti interiori che guidano il percorso di evoluzione e trasformazione dell’essere umano. 

Burial Clothes Nr 2

“Burial Nr°1” fa parte di un corpus di lavoro denominato Tessuti Funerari. 
Il corpus di lavoro vuole riflettere sul percorso identitario di un individuo, cercando di andare alla radice dei movimenti interiori che guidano il percorso di evoluzione e trasformazione dell’essere umano. 

Burial Nr°1

L'opera presenta l'istante in cui tutto il disordine mentale, il caos che divaga nell'oblio, si dilegua fino a svanire nel nulla.



di Erika Godino

Decostruzione dell'inconscio

L'opera presenta i vari tumulti esistenti nel proprio animo. Angoscia, vuoto, persuasione, equilibrio, inquietudine. Oscilla tra l'inquietudine che divaga nel proprio animo e l'equilibrio interiore raggiunto. L'interlocutore è invitato a confondersi e fondersi all'interno delle varie scene. 

Il peso del vuoto

ADDOSSO, UN MACIGNO

Esplora la dualità tra la calma esteriore e la complessità interiore. Il volto sereno e componenti tecnologici intrecciati, simboleggia la tensione tra ordine e caos mentale, riflettendo l'impatto della digitalizzazione sulla nostra salute mentale e la lotta per mantenere la serenità.

di Eugenia Latino Art

"Conexiones Internas"

L'artista pone l'attenzione al gesto, consapevole, ripetitivo, preciso, monotono. Cucire a mano è diventato per lei una forma di meditazione, un vivere lento, un rifugio dai ritmi frenetici che la quotidianità del vivere odierno impone.

NICE&FAIR / CONTEMPORARY VISIONS 2023

Scopri i partecipanti alla sezione NICE&FAIR / Contemporary Visions 2023

Alessandro Comandini

Adele Biscaretti

Adriana Acquaviva

Alessandra Condello

Alice Tamburini

Allegra Sardelli

Ambra

Andrea Gallotti

Andrea Pizzari

Annamaria Nicolussi Principe

Giorgio Aquilecchia

Bianca Francesca Serafin

Camilla Delsignore

Trayma

Chiara Ferrando

Chiara Sgarzi

Chiarab

CLAUDIA DE LUCA

Coefficiente G

Da Sale A Sale

Daniele Accossato

Daniele Cornacchia

Elena Corradi

Elisa Cocchi

Elisabetta Cameli

Erika Godino

Eugenia Latino Art

Fabia Delise

Federica Cogo

Federicaa

felt-ro

Filippo Susana

Francesco Fiore De Conno

Flavio Di Renzo

Francesca Miotti

Francesco Re Li Calzi

Giacomo Saccomanno

Gianni Depaoli

Gilda

Giordana Citti

Giulia

Giulia Venus

Guenda Bondini

Ivana Galli

Jacopo Truffa

Janusz

Jessica Spadaro

KRASH-MO

LaMarrella

Liber

Lisa Eleuteri Serpieri

Luca Granato

Marta Scavone

Marilina Succo

Marinelli

Martina Alice Tolotti

Matteo Benetazzo

Matteo Schiavoni

mauro pinotti

MeryLove

Mizaru Zen

Alice

Federica Nannini

Paola Cenati

PäSo

Cristian Iacono

Physis

Primo Vanadia

Rachele Gabrielli

Rebecca Zen

Roberta Di Laudo

Roberto Stefano Maria Giovannetti

Rolenzo

Salvatore Piras

Sandra Paul

Serena Poletti

Silvia Loi

Stefania Puntaroli