Scopri i partecipanti alla mostra INVENTARIO FRAGILE DI UN ARCHIVIO LOGICO, esposta in occasione della XXI edizione di Paratissima 2025, presso il REAL COLLEGIO CARLO ALBERTO di Moncalieri. La collettiva é a cura di Giusy Capuano, Martina Todaro e Irene Tubiolo, partecipanti alla XII edizione del Master per giovani curatori NICE.

Le conseguenze dell’amore è un progetto visivo che riflette sull’amore come attivazione emotiva e neurologica. Oggetti, corpi, immagini d’archivio compongono un diario che unisce scienza e intimità, trasformando il sentimento in forma visiva.

di Gaia Credentino

Le conseguenze dell'amore

Antotipie realizzate con il cavolo rosso. Stampe disponibili: Cartoline - Cornice - Cucchiaio d'Argento - Grembiule - Latta - Metro - Posate - Ricette - Scatola Figarò - Specchio 

Ofelia - selezione "curcuma"

Antotipie realizzate con il cavolo rosso. Stampe disponibili: Libro - Pianta - Pianta bombardamenti - Ricetta - Scatola con fiori - Valsavarenche

Ofelia - selezione "spirulina"

Antotipie realizzate con il cavolo rosso. Stampe disponibili: Burro - Calendario - Camera foto - Cucito - Lavoretti - Macchina foto - Salsa - Scacchiera - Tagliere - Tesina 

Ofelia - selezione "barbabietola"

Antotipie realizzate con il cavolo rosso. Stampe disponibili: Binocolo - Fedi - Toppe ginnastica triestina - ID - Io - Macchina foto - Orologio polso - Perle - Profumo - SD - Telefono - Trecce

Ofelia - selezione "mirtillo"

Antotipie realizzate con il cavolo rosso. Stampe disponibili: Cassa di risparmio triestina - Cesoie - Coltello - Cornice sposi - Filo - Indirizzo - Metro - Occhiali - Orologio - Scatola azzurra - Punta calze. 

Ofelia - selezione "cavolo rosso"

Un itinerario visivo dove oggetti quotidiani diventano custodi silenziosi del ricordo. Con l’antotipia, la luce imprime e consuma le immagini, restituendo memorie fragili che riaffiorano in colori e profumi d’infanzia, omaggio alla nonna e alla vita domestica ormai trascorsa.

di Veronica Benedetti

Ofelia

criogenia con azoto liquido e immersione in resina epossidica di bacca di vischio quercino, colata in gesso, campana in vetro.

di Marta Cornacchia

Memoria di Virbio

Tutto Perso segna il culmine di uno svuotamento: il cranio scompare, la durezza dell’osso si dissolve in morbidezza. Le pieghe, ripetute ossessivamente, non trattengono il pieno ma lo svuotano, aprendo uno spazio fluido e sospeso tra fragilità e rinascita.

di Sally Viganò

Tutto Perso

Attraverso la trasparenza del vetro, il cervello si frammenta e si ricompone a seconda dello sguardo, mantenendo però un’identità compatta. Carte cerebrali ricostruisce la testa e la ragione, creando uno spazio solido e orientato da cui osservare.

Carte cerebrali

Storie disperse – la lirica del frammento nasce da un vecchio album di famiglia: immagini d’archivio e segni grafici si intrecciano in un racconto visivo dove memoria e natura si trasformano, restituendo legami e luoghi d’infanzia tra esistenza e ri-esistenza.

di Marta Perroni

Storie disperse, la lirica del frammento

Fotografie d’epoca dimenticate e recuperate insieme a frammenti di plastica levigati dal mare si fondono in una Wunderkammer dai toni pop-vintage. Un percorso di riciclo consapevole e ostinato. Un archivio tra l’ironico e l’onirico.

di Mada Paz Mizaru Zen

Plastic People

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Plastic people 1

Un sogno. Corpi che abitano e convivono con la natura metamorfizzandosi in olobionte. Un ecosistema di equilibrio tra interno ed esterno. Una matassa di concatenazioni. Olos “tutto” identifica una totalità, il cui valore complessivo supera la somma degli elementi che la compongono e Bio è la vita.

Olobionte #6

Olobionte #5

Olobionte #4

Olobionte #2

Olobionte #3

Olobionte #1

Ogni giorno, aprendo l’armadio, scegliamo chi essere, indossando identità che mostrano o celano parti di noi. L’armadio diventa metafora della psiche: ciò che decidiamo di mostrare racconta la nostra storia, i nostri desideri e i ruoli che interpretiamo nella vita.

di isacco

Chi sarò oggi?

L’ installazione-performativa “tracce di un tempo” ruota attorno alla questione della traccia, l’impronta, il segno del passaggio di un corpo/i. 
Questa corporeografia1 impressa, dà un punto di luce sul nostro essere relazionali, ossia  il nostro essere formate dalle circostanze e a nostra volta for

tracce di un tempo in un luogo

BRANO MUSICALE SPERIMENTALE, GENERE: AMBIENT IBRIDO  - UN CALEIDOSCOPIO DI RICORDI, FRAMMENTI SONORI E TEXTURES IN BILICO TRA REALTA' E IMMAGINAZIONE, IN GRADO DI CREARE UN' ESPERIENZA SONORA IMMERSIVA.

di YUME

KALEIDOSCOPE

L'opera racconta di una quotidianità normale per alcuni ma invisibile per tanti. La presenza dell’oggetto medico accumulato ha lo scopo di far comprendere la pesantezza che questi farmaci dal consumo inevitabile per un malato cronico, possono causare. Diventano come un molesto rumore di sottofondo

di Veronica Giacomelli

Piano teraupetico

Un pattern di QR intrecciati su stoffa: ogni codice rivela un contenuto censurato dai social. L’apparenza è decorativa, ma basta uno sguardo attivo per accedere a ciò che l’algoritmo ha nascosto. Un archivio tessile della censura contemporanea.

di Rolenzo

Tramamuta

I numeri sono alla base di ogni legge fisica che comanda la natura e sono la colonna portante di ogni sistema informatico, sono il punto in comune tra tecnologia e natura.
Con queste serie di opere, Rolenzo intende celebrare la loro bellezza, scindendoli del tutto da una funzione logica.

Untitled - Numbers Paranoia

I numeri sono alla base di ogni legge fisica che comanda la natura e sono la colonna portante di ogni sistema informatico, sono il punto in comune tra tecnologia e natura.
Con queste serie di opere, Rolenzo intende celebrare la loro bellezza, scindendoli del tutto da una funzione logica.


Untitled - Numbers paranoia

2020’s history outlined by spam emails è un libro d’artista composto dalla raccolta in ordine cronologico delle email spam arrivate all’account info@rolenzo.it dell’artista stesso, nel periodo che va dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020.




2020’S HISTORY OUTLINED BY SPAM EMAILS

Rolenzo porta le “action” del digital fuori dallo schermo del telefono.
Usando le stesse Call To Action delle App e dei Social, Rolenzo intende creare un nuovo parallelismo tra la vita offline ed online, chiamando quindi all’azione i suoi spettatori.

Call To Action

Untitled 30x40

Charlie is Surfing

Con quest'opera, l'artista invita a riflettere sulla fragilità della natura. Elementi vegetali, destinati a svanire, sono immortalati nella resina: un inventario fragile che, come strato glaciale, perpetua la memoria, resistendo alla trasformazione e alla rapida obsolescenza del tempo.

di Lisa Fontanari

Oblio foliato

E' la ricerca di un Cielo perduto, che rappresenta metaforicamente la ricerca del legame fra il sé e la circostanza, il legame psichico fra un luogo e l'umana fragilità.
E' inoltre, l'accompagnamento documentaristico-fotografico e videografico di un ulteriore progetto artistico. 

di Giorgia Guaglianone

In a search of the lost sky

E' la storia di una vita vissuta fra mura di una dimora del tutto assente. È il tentativo di sentire quelle mura, osservandole e ascoltandole. E’ la narrazione di un luogo familiare e famigliare incompleto, colmo di lacune e finestre sempre aperte.

Quella casa di cemento non è mai stata verniciata

Racchiude quello che è il concetto del "camminare con il Cielo", è la memoria e al tempo stesso è la consapevolezza di aver trascorso un'intera vita a seguire e ad essere seguiti dal Cielo. Una realtà non presente in ogni luogo. Cosa accade, allora, quando al proprio fianco vi è solo cemento?  

KO AU TE AWA, KO TE AWA KO AU

Questo trittico esplora il modo in cui il ricordo attraversa il tempo, depositandosi sul presente con intensità variabile. Ogni lavoro, irregolare come la traiettoria della memoria, è costruito sovrapponendo e cucendo insieme tessuti diversi che convivono senza l'auslio dell'imprimitura.

di Mila Sambre

Sensazioni passate

"Metamorfosi di un ricordo" è un'opera che si muove tra materia e memoria, tra la persistenza del corpo e la frantumazione dell’identità. Realizzata con tessuti di scarto cuciti a mano l’opera è una tela-mondo in cui si innestano figure in lattice e acrilico che si trasformano costantemente.

Metamorfosi di un ricordo

Nel delicato equilibrio tra memoria e illusione, il quadro si manifesta come un frammento di tempo sospeso, un’eco sfuggente che si intreccia tra realtà e immaginazione. Il tessuto vissuto, si lascia attraversare da cuciture che sfidano la linearità del tempo: un conflitto tra Kairos e Cronos.

PARATISSIMA KOSMOS - NICE & FAIR, Inventario fragile di un archivio logico

Gaia Credentino

Veronica Benedetti

Marta Cornacchia

Sally Viganò

Marta Perroni

Mada Paz Mizaru Zen

isacco

YUME

Veronica Giacomelli

Rolenzo

Lisa Fontanari

Giorgia Guaglianone

Mila Sambre